Vesti la giubba,
la faccia infarina,
la gente paga e rider vuole qua
e se Arlecchin
s’invola Colombina,
ridi pagliaccio
e ognun t’applaudirà.
Tramuta in lazzi lo spasmo e il pianto,
in una smorfia il singhiozzo e il dolor,
ridi pagliaccio
sul tuo amor infranto,
ridi per quel che t’avvelena il cor!
Parole sagge...
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Da uno scritto di William Shakespeare mi piace segnalare le seguenti frasi
che offrono lo spunto per riflettere :
" Io non mi aspetto niente da nessuno...
9 ore fa
Ah se hai ragione! Bello il "solito" capolavoro! Ciao!
RispondiEliminaCiao Valentina!
RispondiEliminaMi piace molto sia la tua creazione sia i versi che l'accompagnano, anche se stridono con la gioia che di solito le mascherine richiamano. Spero che la risata diventi presto la risata di un cuore felice!
Un abbraccio
Veramente un capolavoro, complimenti!!
RispondiEliminaPoichè non sono molto brava con l'uncinetto, invento creazioni semplici anziché seguire schemi altrui. Grazie a tutte, siete gentilissime!
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